Pontelandolfo (BN), 19 luglio 2024 – Siamo lieti di annunciare il tanto atteso Festival Internazionale del Folklore – Pontelandolfolk Fest 2024, che si terrà nei giorni 1, 2 e 6 agosto nella suggestiva Piazza Roma a Pontelandolfo.
Questo evento straordinario celebra le tradizioni culturali e il patrimonio folkloristico di diverse nazioni, unendo comunità attraverso la musica, la danza e le arti.
Pontelandolfolk Fest 2024 vedrà la partecipazione di gruppi folkloristici di fama internazionale provenienti da Serbia, Ecuador, Repubblica Ceca, Grecia e Italia.
Questi talentuosi artisti offriranno al pubblico esibizioni coinvolgenti, colorate e ricche di tradizione, regalando un’esperienza unica e indimenticabile.
“Comicron – Festival Internazionale del Cortometraggio Comico” in arrivo la X Edizione
Pontelandolfo (BN), 19 luglio 2024 – Si terrà il 27 e 28 Luglio 2024, in piazza Roma a Pontelandolfo (BN), tra i più ampi e suggestivi larghi della Campania punto nevralgico di un borgo medievale sovrastato da una torre del XII secolo, la X edizione del “Comicron – Festival Internazionale del Cortometraggio Comico“.
Unico nel suo genere il Festival nasce da un’idea di Ugo Gregoretti di creare un’inedita manifestazione dedicata esclusivamente ai cortometraggi comici. Un’esperienza in grado di scoprire nuovi talenti e di orientarsi nei nuovi linguaggi e nell’evoluzione del genere della commedia, promuovendo il corto come forma espressiva autonoma. La location del Comicron, Pontelandolfo, nell’entroterra campano, è emblematica dimostrazione della volontà di creare circuiti alternativi di promozione e, in prospettiva, di diventare un punto di riferimento per quanti si dedicano a questa particolare forma d’arte.
Torna a Pontelandolfo il “Comicron International short film festival”, nel segno de’ “La comicità artificiale, l’ultima vera intelligenza”
Ottava edizione per il festival internazionale dedicato ai cortometraggi comici, ideato da Ugo Gregoretti, per la direzione artistica di Enrico Caria e la conduzione di Giobbe Covatta e Rosaria De Cicco
Premio Gregoretti a Rosita Marchese, Stefano De Sando e i The Jackal
Tra gli ospiti, l’intervento di Massimo Andrei, accompagnato da voce e fisarmonica di Edoarda Iscaro
Proiezione del documentario-omaggio a Gregoretti “Io e Ugo” di Gianfranco Pannone
Nella serata conclusiva, quando saranno decretati i corti e gli artisti vincitori, la presentazione del film “Dobbiamo stare vicini” con i registi Mario Sanzullo e Gianluca Mattei, uno dei protagonisti Patrizio Rispo e la sceneggiatrice Paola Cannatello
Pontelandolfo (Benevento) – 26-29 luglio
PONTELANDOLFO (BENEVENTO). In questi tempi di comicità involontaria, scatenata dalle tante gaffe e scivoloni di capi di Stato, ministri, intellettuali, scienziati, che sembrano aver preso il posto dei professionisti della risata, il “Comicron International short film festival”, nella sua ottava edizione, affronta il tema de’ “La comicità artificiale, l’ultima vera intelligenza”. Con la direzione artistica del regista e scrittore Enrico Caria – coadiuvato dal maestro Lucio Gregoretti e dal professor Luigi Barletta – nel corso di quattro serate ad alto tasso di divertimento dal 26 al 29 luglio dalle ore 21 nella magnifica piazza “turrita” di Pontelandolfo, in provincia di Benevento, verrà dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio, come in quanto a senso dell’umorismo, gli algoritmi non potranno mai sostituire l’uomo.
La Roma Imperiale nel Terzo Millennio
Nuovi, sorprendenti scenari aprono il sipario sulle drammatiche vicende che condussero Giocondina, di nobili origini, figlia del senatore Merio, seguace di Cristo, sul patibolo della decapitazione.
Una soggettiva interpretazione artistico-coreografica, proietta le azioni persecutorie dell’Imperatore Diocleziano contro i cristiani, contro la fanciulla Giocondina, in una dimensione spaziale e contestuale insolita, differente dalle tradizionali proposte teatrali.
Lo studio attento di soluzioni sceniche di delicato gusto teatrale, l’interazione a tutto campo tra i personaggi e la location, rendono il dramma originale e innovativo.
E’ nella grande piazza, crocevia tra il nuovo e il vecchio, luogo eterno di scontro tra il male e il bene, che la fiamma funesta della torcia che il soldato ruggente della Roma imperiale stringe tra le mani, confonde le ombre che accarezzano i muri di pietra dell’antica architettura di quell’invaso spaziale, che un tempo fu Largo Tiglio, e inonda il paese di caleidoscopiche
creature, foriere di nuovi e più luminosi traguardi artistico-culturali.