Faggeta secolare e Lago Spino

Un paesaggio agrario di collina si alterna al paesaggio tipico della foresta mista di collina. Si possono percorrere sentieri tracciati tra macchie di frassini, aceri, castagni, in cui non è raro incontrare lepri, volpi, martore. Gli appassionati di birdwatching possono avvistare in questi boschi gazze, cuculi, civette, gufi e merli.

A nord-est di Monte Calvello, cima facilmente raggiungibile dal paese da località Monticelli, si possono fare escursioni in montagna, visitare la bella faggeta con alberi secolari e proseguire fino a Lago Spino, presso le cui sponde si può campeggiare all’aria aperta. Numerose sono anche le sorgenti naturali tra cui Sorgente Silenzola, Acqua del Campo, Acqua del Monte e Sorgente Sant’Elmo.

(Cima Monte Calvello)

Il Lago Spino è un esempio di lago carsico o “a scomparsa” caratterizzato da periodi di riempimento e periodi di prosciugamento totale del bacino idrico. Il fenomeno è dovuto alla presenza di rocce calcaree nel sottosuolo che, essendo permeabili, lasciano defluire le acque per vie sotterranee. E’ possibile osservare il lago in piena in tardo inverno, ma lo spettacolo è molto suggestivo anche nelle altre stagioni dell’anno.

 

 

 

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